I.V.M Istituto Valtellinese di Mineralogia Fulvio Grazioli
L’Istituto Valtellinese di Mineralogia “Fulvio Grazioli” è stato fondato nel 1991 da un gruppo di amici del compianto Prof. Fulvio Grazioli, con l’intento di custodire e valorizzare la sua preziosa collezione mineralogica, rendendola fruibile a tutti. Fin dalla sua nascita, l’Istituto si è dedicato alla promozione della conoscenza del patrimonio geologico e mineralogico della provincia di Sondrio, attraverso conferenze, esposizioni e pubblicazioni sul proprio bollettino, l’IVM Magazine.
Mostra scambio minerali Valmalenco
I nostri servizi
La Mostra di Scambio Minerali Valmalenco è un evento annuale dedicato agli appassionati di mineralogia, ai collezionisti e a chiunque desideri approfondire la propria conoscenza riguardo ai minerali e alle gemme.
Durante la mostra, espositori provenienti da diverse regioni d'Italia e dall'estero presentano una vasta gamma di minerali, dalle specie più rare ai pezzi più comuni, permettendo il confronto e scambi tra collezionisti. Sono previsti anche conferenze tenuti da esperti del settore, fornendo opportunità di apprendimento su temi riguardanti la geologia, l'estrazione mineraria e la classificazione dei minerali.
La manifestazione è gratuita e aperta a tutte le età. La Mostra di Scambio Minerali Valmalenco rappresenta dunque un'importante occasione per unire passione e conoscenza, contribuendo a investire nella cultura mineraria e geologica della provincia di Sondrio.
Leggi l’ultimo numero del nostro magazine e, se sei interessato ai contenuti dei volumi precedenti, puoi facilmente accedere alla galleria completa dell’I.V.M Magazine presente nell’intestazione del sito! Qui potrai trovare e scaricare in formato PDF tutte le riviste e tutti gli articoli redatti dalla nostra istituzione nel corso degli anni, per scoprire l’incredibile vastità dell’universo mineralogico della provincia di Sondrio.
La Val Sissone è una delle aree più importanti delle Alpi grazie alla sua complessa struttura geologica e ai numerosi affioramenti mineralogici. Caratterizzata da rocce intrusive, ofiolitiche e metamorfiche, e segnata da una forte modellazione glaciale, è stata a lungo oggetto di ricerche da parte di studiosi e collezionisti. Offre sia minerali rari e sistematici sia campioni di grande valore estetico e museale, con ritrovamenti significativi di berillo, datolite, fluorapofillite-(K), quarzo, granati, vesuvianite e minerali di terre rare. Questo lavoro ha ampliato la conoscenza mineralogica dell’area, portando a oltre cento le specie identificate.
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